Frollini alle nocciole

frollini alle nocciole

  • facile
  • 1 ora e 30 minuti
  • 4 Persone
  • 465/porzione

Per preparare questi golosi frollini alle nocciole bastano solo quattro ingredienti, di cui tre non dovrebbero mai mancare nella vostra cucina. Sono dei biscotti piuttosto facili da realizzare, dato che non dovete neppure togliere completamente la pellicina scura che ricopre le nocciole, ma per un buon risultato occorre assolutamente usare un robot da cucina abbastanza potente. Scopriamo insieme la ricetta e la preparazione di questi biscotti deliziosi.

Ingredienti

  • 110 gr. di burro
  • 80 gr. di farina
  • 60 gr. di nocciole sgusciate
  • 50 gr. di zucchero

Frollini alle nocciole

Preparazione

  1. Preriscladate il forno a 180°.
  2. Tostate le nocciole in una teglia fino a quando la pellicina scura inizierà a staccarsi. Strofinate le nocciole calde in uno strofinaccio da cucina per eliminare la pellicina. Lasciatele raffreddare.
  3. Mettete le nocciole assieme allo zucchero nel vaso di un robot da cucina e riducetele in polvere. Unite la farina e mescolate il tutto per bene.
  4. E' possibile sostituire le nocciole con le mandorle.
  5. Aggiungete il burro e amalgamate fino a quando l’impasto diventerà una palla.
  6. Dividete la pasta a metà, poi rotolandola sulla spianatoia leggermente infarinata formate dei salsicciotti con diametro di circa 2,5 cm. Avvolgeteli nella pellicola alimentare e metteteli in frigorifero per almeno un’ora.
  7. Tagliate i salsicciotti a fette spesse un pochino più di un cm. e distribuitele su due placche da forno. Cuoceteli per circa 12-15 minuti.
  8. Lasciateli raffreddare 2 minuti sulla placca. Mettete i 3 cucchiai di zucchero rimasti su un piattino e premete rapidamente la parte superiore dei frollini prima di disporli su una gratella per farli raffreddare completamente.
  9. I frollini alle nocciole sono perfetti da servire con il tè oppure per una pausa golosa con una tazza di caffè.
 
Foto di Julia  

Parole di GIeGI

GIeGI è stata collaboratrice di Buttalapasta dal 2008 al 2013, spaziando tra tutte le tipologie di ricette, con un occhio di riguardo a quelle della tradizione regionale.

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