Angelica salata alla birra

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PRESENTAZIONE

Angelica salata alla birra

L'angelica salata alla birra è una gustosa treccia di pasta con un ripieno molto saporito dall’effetto scenografico.
La ricetta si ispira alla classica torta angelica, un dolce di pasta intrecciata farcita con uvetta e arancia candita.
La nostra rivisitazione salata del tradizionale dolce prevede un impasto speciale preparato con la birra che viene insaporito con pomodori secchi, olive, feta e salame, ma vi consigliamo di provare assolutamente anche quella alle zucchine!
Tagliate a fette la torta angelica alla birra e servitela come sfizioso stuzzichino o per una cena a buffet.

INGREDIENTI

Ingredienti per il lievitino
Farina Manitoba 135 g
Acqua tiepida 75 g
Lievito di birra secco 3 g
Malto 1 cucchiaino
Per l'impasto
Birra chiara 150 g
Farina Manitoba 400 g
Burro morbido 120 g
Parmigiano Reggiano DOP da grattugiare 75 g
Tuorli 3
Sale fino 5 g
Per il ripieno
Pomodori secchi 100 g
Salame 150 g
Feta 100 g
Olive verdi denocciolate 50 g
Olive nere denocciolate 50 g
Olio extravergine d'oliva q.b.
Preparazione

Come preparare l'Angelica salata alla birra

Angelica salata alla birra

Per preparare l'angelica salata alla birra per prima cosa preparate il lievitino: mettete il lievito di birra disidratato (in alternativa potete utilizzare 12 g di lievito di birra fresco) nell’acqua tiepida e fatelo sciogliere mescolando con un cucchiaino 1; aggiungete poi il malto d’orzo (o lo zucchero) 2 e, sempre mescolando, fatelo sciogliere. In una ciotola mettete la farina che avrete precedentemente setacciato, aggiungete il composto di lievito di birra e malto 3 e mescolate tutti gli ingredienti fino ad amalgamarli.

Angelica salata alla birra

Trasferite l’impasto su una spianatoia ed iniziate ad impastare fino a formare una palla liscia ed omogenea che sarà il vostro lievitino 4. Mettete il lievitino in una ciotola e coprite la ciotola con la pellicola trasparente 5 e lasciatelo lievitare per un’ora in forno spento con la luce accesa finché non avrà raddoppiato il suo volume 6.

Angelica salata alla birra

In una ciotola sbattete le uova insieme alla birra 7, poi aggiungete il Parmigiano 8, il sale e mescolate il tutto. Prendete una planetaria munita di foglia, ponete all'interno la farina setacciata, trasferite il composto di uova nella planetaria 9 (se non disponete di una planetaria ponete gli ingredienti in una ciotola e impastate a mano).

Angelica salata alla birra

Impastate con la foglia finché tutti gli ingredienti si saranno amalgamati 10. Togliete la foglia e mettete il gancio quindi iniziate ad aggiungere il burro a tocchetti a temperatura ambiente poco alla volta lasciando all’impasto il tempo di assorbirlo 11. Continuate ad impastare finché il burro sarà completamente accorpato e l’impasto risulterà omogeneo 12.

Angelica salata alla birra

A questo punto aggiungete all’impasto il lievitino 13 un pezzetto alla volta e continuate ad impastare con il gancio finché il lievitino si sarà totalmente incorporato. Trasferite l’impasto su una spianatoia infarinata e lavoratelo 14 fino ad ottenere una palla liscia ed omogenea. Mettete l’impasto in una ciotola e copritela con la pellicola trasparente 15; lasciate lievitare in forno spento con luce accesa per 2 ore

Angelica salata alla birra

finché l’impasto avrà raddoppiato il suo volume 16. A questo punto occupatevi di preparare il ripieno dell’angelica: tagliate a rondelle le olive verdi e nere, tagliate a dadini regolari il salame e la feta e tagliate a pezzetti i pomodori secchi 17. Prendete l’impasto lievitato e stendetelo con una matterello ad uno spessore di mezzo centimetro cercando di ottenere una sfoglia dalla forma rettangolare 18.

Angelica salata alla birra

Spennellate la sfoglia ottenuta con dell’olio extravergine d’oliva 19 e cospargetela con gli ingredienti che avete precedentemente tagliato: salame, olive nere, olive verdi, pomodori secchi e feta 20. Iniziate ad arrotolare la sfoglia dal lato più lungo cercando di stringere il più possibile per non lasciare uscire il ripieno 21.

Angelica salata alla birra

Arrotolate fino ad ottenere un rotolo 22. Tagliate il rotolo a metà con un coltello dalla lama sottile 23 e infarinata (in modo che non si attacchi alla pasta) quindi separate le due parti e intrecciatele avendo cura di tenere la parte tagliata verso l’alto in modo che si intravedano le sezioni e il suo ripieno 24.

Angelica salata alla birra

Formate con la treccia una ciambella  e saldate le due estremità sovrapponendole 25,  ponete l'angelica in una teglia foderata con carta forno 26 e che lascerete lievitare per 30 minuti in forno spento con la luce accesa finché avrà raddoppiato il suo volume. Trascorsi i 30 minuti infornate l’angelica in forno statico preriscaldato a 180° per 35 minuti (oppure in forno ventilato a 160° per 25 minuti). Quando la superficie risulterà dorata, sfornate l'angelica salata alla birra 27 e lasciatela intiepidire prima di portarla in tavola.

Conservazione

Conservate l'angelica salata alla birra per massimo 2-3 giorni sotto una campana di vetro o chiusa in un contenitore ermetico. Potete congelare l’angelica già cotta, porzionata in modo da scongelarla più agevolmente.

Consiglio

Potete variare il ripieno secondo i vostri gusti. Ad esempio potete realizzare un’angelica salata alla birra completamente vegetariana utilizzando delle verdure trifolate tipo zucchine, peperoni, melanzane.
E' possibile inoltre variare anche il formaggio utilizzato: al posto della feta potete aggiungere provola o scamorza o qualsiasi altro formaggio non troppo stagionato.

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COMMENTI141
  • flavolpe
    venerdì 29 dicembre 2023
    ciao! mi pare di capire che il lievitino va preparato con 130g di farina, e poi nell’impasto finale ne vanno usati altri 400. non riesco però a capire in che passaggio della ricetta devono essere aggiunti. quando preparo l’impasto con uova birra Parmigiano e burro, prima di aggiungere il lievitino? grazie!
    Redazione Giallozafferano
    venerdì 29 dicembre 2023
    @flavolpe: Ciao, il lievitino si prepara prima: passaggi 1-6 della ricetta. Poi si passa all'impasto vero e proprio e al passaggio 9 c'è indicato di unire la farina manitoba (i 400 g). Quindi successivamente come indicato si unisce il lievitino preparato in precedenza.
  • carmen18
    venerdì 15 ottobre 2021
    Invece del lievitino posso usare il lievito madre o?
    Redazione Giallozafferano
    lunedì 18 ottobre 2021
    @carmen18: Ciao, puoi usare il lievito madre ma dovrai regolarti per la ricetta. Considera che ci vorrà circa il 30% di lievito madre sul peso totale degli ingredienti (secchi e liquidi).
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